In un corno soffia
Una testa da caprone
Il suono mi raggiunge
Mi pervade l’emozione
I timpani sanguinano
E non reggo la tentazione
Di distruggere le tavole
Che castrano la volizione
Per molta gente
La mia è una maledizione
Ma il fuoco arde
Alimentando ribellione
Sul tuo petto una croce
Nella mia mano un martello
Per demolire colonne
Con cui reggi il fardello
Di santificare le feste
Sacrificando un agnello
In nome del giusto
Affili il tuo coltello
Assaporando quel gusto
Per te dolce come caramello
Che ti riempie il ventre
Annebbiando il cervello
Granello dopo granello
Il tempo scivola via
Canti di antichi profeti
Echeggiano ancora
Tra le rovine di un tempio
Le cui radici profonde
Trattengono gli animi
Di chi ha scelto sperare
In un luogo eterno
Ma l’esistenza cos’è
Se non un concerto di illusioni
Che spietate ci seducono
Per poi pugnalarci al cuore
Mentre la neve cade
Ogni singolo attimo
Seppellisce gli scheletri
Cancella i nostri nomi
Al cospetto del nulla
Sanguino ancora
Non esiste rimedio
All’inverno che logora
Nessuna consolazione
Può evocare l’aurora
Il cerchio si chiude
In ogni singolo istante
Con me per sempre porto
Il coltello scintillante
Con cui ti uccisi una volta
Siccome eri il mio amante
Pensavi ti avrei mai perdonato
La colpa con cui ti sporcasti
Nascendo?
Pensavi che la rabbia
Avida e perversa
Si sarebbe placata
Soffrendo?
E che mi sarei lasciato incantare
Dal tuo malizioso sorriso
Nel vuoto
Cadendo?
In me la nera fiamma
Ancora arde
I tuoi baci
Ora son cenere
La consapevolezza è forte
Le leggi che vi tramandate
Han costruito un castello
Di cui siete i mattoni
In cui vi sentite protetti
Da cui mi distanzio
Rinnegandovi ora
Rinnegandovi in eterno
credits
from Pilastri vivi (EP 2017),
released June 30, 2017
SHAI'TAN guitars
P. vocals
NATTLIG bass
Mix by Geddon (Hörnhammer)